Dopo 10 ore di aereo eccomi a Bangkok. Ad aspettare di poter fare il check in per il prossimo ed ultimo volo. In aeroporto non c'è internet, il cellulare è scarico e l'adattatore sembra non essere adatto a queste prese...speriamo che almeno in vietnam funzioni.
Fin qui ho volato con la turkish airways...non la conoscevo prima e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa. Aereo comodo, forniscono di tutto (cuscino, coperta, spazzolino, calze calde, ciabattine,....) e anche il cibo non è male. E di certo è molto abbondante, ho sempre avanzato qualcosa per le ore successive! E poi, fortunatamente, vicino a me c'erano sedili vuoti, quindi mi sono direttamente sdraiata a dormire (con cuffiette e loro musica jazz nelle orecchie). Rapido controllo passaporto e poi via a girare tutto l'aeroporto per trovare un wifi...inutilmente. Neppure da Starbucks c'è!
E cosi ingannerò l'attesa leggendo la guida e preparandomi ad Hanoi (ovviamente, il giorno in cui arrivo, lunedì, è giorno di chiusura di TUTTO...).
Fin qui ho volato con la turkish airways...non la conoscevo prima e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa. Aereo comodo, forniscono di tutto (cuscino, coperta, spazzolino, calze calde, ciabattine,....) e anche il cibo non è male. E di certo è molto abbondante, ho sempre avanzato qualcosa per le ore successive! E poi, fortunatamente, vicino a me c'erano sedili vuoti, quindi mi sono direttamente sdraiata a dormire (con cuffiette e loro musica jazz nelle orecchie). Rapido controllo passaporto e poi via a girare tutto l'aeroporto per trovare un wifi...inutilmente. Neppure da Starbucks c'è!
E cosi ingannerò l'attesa leggendo la guida e preparandomi ad Hanoi (ovviamente, il giorno in cui arrivo, lunedì, è giorno di chiusura di TUTTO...).
Ah, dimenticavo l'episodio buffo avvenuto finché giravo a testa bassa scandagliando i wifi: una ragazza thai mi si avvicina e mi chiede, in un inglese un po' personale, se mi può intervistare...io rimango un po' stupita e cerco di capire perché, allora mi spiega che lei è un'insegnante di inglese e gli altri due ragazzi con lei sono suoi studenti. Hanno bisogno di parlare inglese e hanno trovato un modo originale per farlo. Cosi acconsento e inizio a rispondere alle domande che il ragazzo legge da un foglio (non sono riuscita a capire se fossero scritte in inglese o con scrittura thailandese...bo!) e nel frattempo l'insegnante mi riprende con una macchina fotografica. Non credo che l'improvvisato intervistatore abbia capito molto più del mio nome, visti gli sguardi di aiuto che indirizzava alla sua insegnante (e lei stessa non sembrava del tutto comprendere)...speriamo che altri turisti si rendano disponibili per far praticare l'inglese a questi ragazzi, perché ne hanno proprio bisogno!
mi sono registrata solo per te
RispondiEliminama quindi dove dormi?!??!?!?!?!
RispondiEliminaanch io ho una foto in sto areoporto........che invidiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
RispondiElimina