Non ho la minima idea di dove mi trovi e anche l'ora mi sconcerta un po': pensavo di arrivare di mattina, invece scendo dall'autobus ed è ancora buio. In effetti, sono le 5 di mattina. Mi faccio portare all'agenzia per prenotare il tour alla pagoda, ma ovviamente è ancora chiusa e nel frattempo mi sistemo nella hall dell'ostello (che è proprio di fronte, con internet). Nell'attesa, bevo un caffè e riesco anche a farmi una doccia in questo ostello (backpackers hostel): non ho mai soggiornato qui, ma lo staff è davvero gentile, mi permette di rimanere nella hall e di utilizzare gratuitamente le loro docce, inoltre c'è la connessione gratuita a internet con anche postazione computer! Finalmente però arrivano le 8 e si parte per la pagoda dei profumi!
Dopo il viaggio in autobus, arriviamo al fiume e qui prendo per la prima volta la caratteristica barca vietnamita!!!
Guidata a remi da una donna instancabile (ovviamente con il cappello tradizionale), che ci porta ad una prima pagoda, piena di bandiere colorate, di statue di animali fantasiosi (dragoni, tigri, serpenti) e con qualche sporadico monaco (con "saio" marrone...io me lo aspettavo arancione!).
E poi andiamo alla famosa pagoda dei profumi: un tempio incastonato (o meglio, installato) in una grotta naturale, con un'atmosfera quasi surreale. La guida ci mostra quelli che-secondo lui-sono statue di Budda naturali, createsi nei secoli sulla roccia calcarea (avrò poca immaginazione, ma stavolta non le vedo proprio così tanto).
Il tour è abbastanza breve, dopo la visita a questa grotta si torna già ad Hanoi, ma ne è valsa la pena: la pagoda è molto caratteristica e soprattutto si trova in un paesaggio molto bello!! Mi ricorda un po' Ha Long bay, solo che le montagnette stavolta poggiano sulla terra ferma e non sull'acqua.
La sera, il piano è prendere un bus notturno per Huè (che è a circa metà Vietnam)........ma sembra che anche stavolta io sia molto sfortunata e il bus è esattamente come quello per Sa Pa: sporco e pieno di insetti (e, guardacaso, prenotato dalla stessa agenzia): stavolta non ci sto, chiamo l'agenzia e dopo un po' di mezze litigate con conducente del bus, con il personale l'ufficio etc., riesco ad avere indietro i soldi e prendo il treno. Ottima scelta! Pulito e con un comodo letto (ma incredibilmente molto più lento del bus...); inoltre la mattina seguente salgono sul treno una mamma con figlia, non parlano inglese, ma ci capiamo a gesti e sorrisi. E mi offrono un ottimo panino farcito per colazione!
Ed arrivo a Huè.
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