28º, 29º giorno: Sihanoukville, una vacanza dalla vacanza

Tutto questo visitare, viaggiare, cambiare hotel ogni giorno, dormire 5h in un autobus, spostarmi ogni giorno...mi sta stremando! Quindi decido di concedermi un weekend di relax al mare.
Scendo dal bus notturno che mi ha portata qui sulla costa. E piove. Non sono molto fortunata con il tempo! Con le altre due ragazze conosciute durante il viaggio cerchiamo un hotel e ne scegliamo uno di tutto rispetto, piscina inclusa, a soli 100m dalla spiaggia! Il tempo continua a non assisterci, ma almeno non piove più quindi andiamo in spiaggia.





Nemmeno il tempo di sdraiarci e siamo prese d'assalto da decine di bambini che ci vogliono vendere braccialetti, da signore che si offrono per manicure pedicure e anche depilazione, da venditori di frutta e non ultimo da uomini delle agenzie che ci propongono viaggi verso le isole: non è esattamente rilassante come immaginavamo!








Ma, convivendo con ciò, è molto bello. La spiaggia, il mare, il dolce far niente! I prezzi sono molto buoni poi, con 3 euro mi mangio un pesce alla piastra con riso al seguito.




All'improvviso, inizia un forte vento e tempo un minuto viene il diluvio. Ci ripariamo nel bar...che peccato che ci sia questo brutto tempo! Avevo intenzione di fare snorkeling nelle isole, dove sembra essere stupendo, coralli pesci etc. Ma con il brutto tempo non ne vale la pena...Vabbè lo prendo come un segno che mi devo proprio riposare. E in effetti ne ho davvero bisogno! La sera, poi, ragazzi occidentali, per strada e sulla spiaggia, ci riempono di foglietti: sembra che sia la "ladies night": un drink offerto per ogni foglietto ricevuto...e perché no? Così, facciamo un po' di festa nei locali sulla spiaggia, tutto rigorosamente a costo zero!

Il giorno dopo abbiamo il checkout dall'hotel a mezzogiorno...allora perché non godersi la mattinata in piscina, lontano dai venditori ambulanti?!
Dopo una bella nuotata e idromassaggio (e dopo un altro acquazzone) ci riportiamo sulla spiaggia a goderci le ultime ore prima di riprendere il bus che ci riporta a Phnom Penh.



Sì, ci stavano davvero un paio di giorni di relax. Inoltre mi han permesso di programmare i prossimi e ultimi giorni di viaggio e di conoscere queste due ragazze che sono qui a fare volontariato e farmi raccontare le loro esperienze.